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canyon exploring with Michele Angileri

Fosso La Ferge

Il Fosso La Ferge scende dal Monte di Cambio alternando tratti inforrati e tratti aperti nella bellissima faggeta della Vallonina.

Nome Fosso La Ferge
Regione Lazio
Centro urbano più vicino Leonessa
Quota ingresso alveo 1700 m
Quota uscita alveo 1200 m
Sviluppo 2300 m
Verticale massima 12 m
Roccia Calcare
Difficoltà3-5
Navetta Possibile
Esplorazione Giancarlo Cicconi, Daniele Colucci, Alberto Del Grande, Cesare Di Cecco; 14 febbraio 2002 (discesa invernale col greto ricoperto di neve)
Prima discesa torrentistica: Michele Angileri, Andrea Pucci; 9 settembre 2013

 

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Cosa trovate nella descrizione dettagliata della gola

Ricordi

La prima esplorazione del Fosso La Ferge fu effettuata da Cicconi, Colucci, Di Cecco e Del Grande in condizioni invernali. Non si trattò, dunque, di un'esplorazione torrentistica: la parte alta della gola si presentava ricoperta da grossi accumuli di neve che nascondevano le cascate più piccole, creavano salti anche dove non ce n'erano, aumentavano l'altezza di alcune cascate. Così la relazione della discesa pubblicata da Giancarlo non corrisponde alla reale morfologia della gola (pensate che Cicconi riferisce di una calata di 40 m quando invece la calata più lunga è i soli 12 m!). Inoltre la neve consentiva la progressione coi ramponi. Per tutte queste ragioni nessuna calata fu armata su spit o chiodi: in condizioni estive è stata necessaria, invece, l'installazione di qualche armo artificiale.
Nella parte più inforrata Cicconi & C. trovarono vasche dovute alle dighe create dalle slavine e aggirarono i tratti più stretti passando in alto sulle pareti ed affacciandosi di tanto in tanto ad osservare il fondo, col risultato che anche la descrizione dela parte inforrata presenta significative discrepanze con la realtà. E anche qui è stato necessario chiodare per potere scendere.

In conclusione: l'esplorazione in condizioni invernali non fu un'esplorazione in senso torrentistico. Fu piuttosto una sorta di ricognizione avanzata.

Video by Michele Angileri e Andrea Pucci

Nelle fotografie di questo sito web compaiono le corde ultrasottili (corde da 6 mm di diametro realizzate in fibre ad alta tenacità). Leggete il libro multimediale Torrentismo con corde ultrasottili per scoprirne le potenzialità ed apprenderne le tecniche di utilizzo.

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