Valli Cupe
A oriente i rilievi della Sila sfumano in una fascia di giovani colline di arenaria e conglomerato. Si tratta di rocce complessivamente
tenere ma in grado di generare dirupi e balze praticamente ovunque. La morfologia di questa fascia collinare è dunque tormentata, al punto
che le strade sono costrette a lunghi e tortuosi percorsi per unire paesi vicini in linea d'aria, e anche così non si riesce a trovare
un percorso che sia al sicuro dalle frane che spesso cancellano tratti della sede stradale.
Il tratto più interessante del canyon di Valli Cupe è di livello escursionistico. Valli Cupe è molto frequentata dai turisti in estate, ma anche nelle altre stagioni è facile incontrare visitatori che vengono ad ammirare la maestosità dello stretto corridoio con cui il torrente termina il suo percorso incassato. Chi vuole può però continuare a risalire il canyon attraverso corridoi meno suggestivi ma pur sempre piacevoli.
  RicordiHo un maledetto vizio: quando si tratta di luoghi, accessi e sentieri penso sempre di saperne più degli altri, perfino più di chi è nato o vive in quei luoghi. Il vizio mi viene dal fatto che, in effetti, molto spesso ho ragione io: il sentiero giusto è quello che indico io, la gola si trova lá dove penso che sia, ... Ma "molto spesso" non vuol dire "sempre" e non vuol dire nemmeno "necessariamente" ... Così ero convinto di sapere quale fosse l'accesso più comodo possibile alle Valli Cupe. Si trattava ovviamente di un accesso diverso da quello utilizzato dalle guide e dai turisti che visitano la gola proveniendo da Sersale. La convinzione mi veniva dalla attenta osservazione delle immagini satellitari: si vedeva benissimo una sterrata che risaliva lungo la fiumara fino a giungere a pochi metri dallo sbocco della gola. L'imbocco della sterrata era molto distante da Sersale e inoltre, con tutta probabilità, la sterrata sarebbe stata percorribile solo con un fuoristrada: forse erano queste le ragioni per cui guide e turisti utilizzavano un accesso dall'alto, invisibile dalle foto satellitari. A Valli Cupe ci accompagnava Ivona, una guida della locale cooperativa a cui il comune di Sersale ha dato in appalto la gestione e manutenzione
dei sentieri che conducono alle gole e alle cascate del territorio comunale. Ivona, nata e cresciuta in Polonia, è finita col trovarsi a vivere
proprio a Sersale, un paese sulle aspre colline ai piedi della Sila, circondato da burroni e raggiungibile solo percorrendo strade tortuosissime che
spesso franano giù rendendo ancora più difficili le comunicazioni ... E ci vive con piacere! e le piace accompagnare la gente nelle gole o ai piedi delle
cascate, perché le piace la Natura in generale e questa Natura in particolare, con questa vegetazione, questo clima, questi profumi, questo
panorama che spazia dalle foreste della Sila fino al Golfo di Squillace passando per le luci dei paesi arrampicati sulle creste di arenaria e argilla.
Curiosità, voglia di scoprire, di vedere il paesaggio scorrerti a fianco e distoglierti da ogni altro pensiero, da ogni altra necessità che non
sia il gioco sereno e spensierato ... Lontani gli affanni, lo stress, la monotonia, il solito ... intorno la bellezza e un pizzico di inevitabile
avventura. La macchina ci porta a valle percorrendo una sterrata scassata. Ivona dice che i sersalesi usano quella sterrata come via più breve per
raggiungere la costa da quando la strada principale è chiusa per lavori, ma io ho qualche dubbio, e dopo un po' ne ha anche lei: troppo scassata
e ripida per delle macchine normali. Alla fine giungiamo sulla strada provinciale ... Ecco, solo qui, in questo angolo di Calabria, una strada
come questa può essere chiamata una "provinciale": è stretta al punto da non permettere l'incrocio tra due autoveicoli e sta diventando ancora più
stretta per via dei cespugli che crescono indisturbati a bordo strada. L'asfalto è tutto scassato, pieno di buche profonde. Fortunatamente
non incrociamo nessuno.
Finalmente ci siamo? neanche per sogno: percorsi pochi metri anche questa sterrata è interrotta dalla piena di un affluente, che ha scavato un fossato
profondo qualche metro. Dall'altra parte la sterrata continua, irragiungibile in macchina. E siamo ancora parecchio lontani da Valli Cupe. Se ci andassimo
da qui ci metteremmo più tempo che non dal sentiero turistico.
Nelle fotografie di questo sito web compaiono le corde ultrasottili (corde da 6 mm di diametro realizzate in fibre ad alta tenacità). Leggete il libro multimediale Torrentismo con corde ultrasottili per scoprirne le potenzialità ed apprenderne le tecniche di utilizzo.
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