canyon exploring with Michele Angileri Fosso Bulgarett
Anche il Fosso Bulgarett (o "della Bulgaretta") scende verso il lago del Turano con una successione di salti in ambiente aperto, che nella stagione giusta diventano cascate spumeggianti. Rispetto al vicino Fosso della Sereotta lo scorrimento idrico è un po' più abbondante, e nella parte alta c'è una sorpresa: una bella cascata strapiombante che si scende sotto l'acqua.
  RicordiAd esplorare me la prendo comoda, si. In effetti non solo ad esplorare: prendere tempo è un po' uno stile di vita per me. In materia di esplorazione di torrenti, comunque,
ho pochissima concorrenza, quindi me la posso prendere più che comoda. Posso guardare un torrente, capire che probabilmente c'è una gola e poi far passare anni prima di
decidermi a dare un'occhiata da vicino, e altri mesi prima di percorrerla. Nel frattempo vado altrove, in altri torrenti, altre avventure, dove mi spinge l'ispirazione
del momento, o l'occasione o le circostanze, e la gola rimane lì, sconosciuta, senza che ad alcuno venga in mente di esplorarla ...
Il Fosso era come me l'aspettavo: una sequenza di salti in ambiente poco incassato, che iniziava là dove la pendenza della valle aumentava quasi come un gradino. A monte
il Fosso era quasi pianeggiante, e probabilmente le sorgenti erano lì, poco più in alto dell'inizio della gola.
Alla fine, riflettendo, capii che la cascata si trovava nella Bulgaretta, più a monte del tratto che avevo esplorato: poteva essere solo lì. Ero stato frettoloso a liquidare come non interessante la parte alta del Fosso ... Sarebbe bastato allungare di poco la camminata sul sentiero di accesso per accorgersi di quell'altro gradino roccioso, perfino più netto di quello inferiore ... Va beh, è andata così. Complimenti agli scopritori: la cascata è bella, molto più di come appaia nelle foto, e aggiunge pepe a un itinerario altrimenti forse un po' troppo tranquillo. Copyright © 2002- Michele Angileri. All rights reserved. |
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