cookieless, no-ads, no threats canyon exploring with Michele Angileri L'Infernaccio
Gli straordinari colori dell'Infernaccio rendono unica questa gola primordiale che scende dai dolcissimi pendii del vulcano di Montefiascone.
  RicordiNel panorama escursionistico del Lazio l'Infernaccio si colloca tra i luoghi relativamente conosciuti, visitati da coloro che ricercano
e apprezzano itinerari più particolari e selvaggi. Non ci sono cartelli turistici, il sentiero che scende nella gola lo trovi se qualcuno ti spiega
bene dov'è (e anche così non è immediato trovarlo) e quando lo trovi scopri che presenta punti esposti e scivolosi e non è certo un
sentiero turistico ...
Se poi si vuole fare del torrentismo all'Infernaccio ... si può stare assolutamente tranquilli: in tutto il corso della gola
non si incontrerà nessuno se non, al limite, ai piedi delle cascate principali.
L'Infernaccio non è mai stato considerato un itinerario di torrentismo, anche se negli anni gli escursionisti più temerari
si sono cimentati nella discesa delle sue cascate più conosciute (certamente la cascata principale del ramo destro, forse anche
quella del ramo sinistro). Io stesso una dozzina di anni fa mi recai all'Infernaccio, visitai le cascate principali,
percorsi la gola a valle della confluenza tra i due rami ... e conclusi che no, quello non era un posto dove fare del torrentismo, troppo
poco il dislivello, troppo poche le cascate.
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