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Michele Angileri

Fosso di San Potito

Dai prati di Ovindoli il Fosso di San Potito scende aperto e verticale di fronte al colle dove sorgeva l'omonimo castello. Il Fosso è quasi un'unica cascata, una sequenza continua di salti ricoperti di travertino giallo che spicca sul grigio chiaro della roccia calcarea.

Nome Fosso di San Potito
Regione Abruzzo
Centro urbano più vicino Ovindoli
Dislivello 230 m
Sviluppo 400 m
Verticale massima 35 m
Roccia Calcare
Difficoltà6
Navetta No
Esplorazione Michele Angileri; 5 giugno 1993

 

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Cosa trovate nella descrizione dettagliata della gola

Ricordi

Andai ad esplorare il San Potito pochi giorni dopo avere esplorato il Fosso di Curti, e rimasi deluso. Il San Potito non si inforrava come il Curti, c'era molta più vegetazione, le verticali erano meno verticali ...
Non riuscii a dare un senso a quella discesa: meglio forse ammirare la cascata da fuori piuttosto che faticare su quella sequenza infinita di salti.

Tornai al San Potito qualche anno dopo, e lo apprezzai di più. La terza volta iniziai a capire la bellezza di quei salti baciati dal sole, e ci tornai ancora, e ancora, ...

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