canyon exploring with Michele Angileri

Valle Scura

La gola di Valle Scura è ormai fossile. L'acqua non ci scorre più (se non in caso di alluvioni eccezionali) e il greto è ricoperto di sassi squadrati venuti giù dalle pareti non proprio compatte, foglie e rami. Rimangono però le forme create dall'erosione dell'acqua quando il torrente di Valle Scura era attivo, i bei corridoi di pietra e diversi salti di roccia, arrampicabili e non, il tutto immerso in un bell'ambiente solitario e boscoso. Gli ingredienti giusti per una piacevole e rilassante escursione torrentistica.

Ricordi

Il chiodo da roccia sulla prima cascata attestava che qualcuno con competenze alpinistiche era già passato da lì. Attaccata al chiodo c'era però una corda statica, annerita dalla muffa, su cui era stata fatta una successione di nodi per aiutare qualcuno a risalire a mano, senza attrezzi. Più avanti c'erano altre vecchie corde fisse, sempre con nodi per risalire senza attrezzi ...
La gola, sebbene totalmente sconosciuta in ambito torrentistico, era stata dunque esplorata e percorsa più volte, verosimilmente da escursionisti con competenze alpinistiche.

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